ALFA ROMEO 1750 GS -CARROZZERIA S.A. MILANO-
Marchio
ALFA ROMEO
Modello
1750 GS -CARROZZERIA S.A. MILANO-
Anno
-
Km
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• Il primo dei circa 102 esemplari di 4° Serie costruiti
• Uno dei soli due esemplari originariamente realizzati con la rara carrozzeria della Carrozzeria Sport S.A.
• Passato sportivo; passaggi di proprietà ben documentati
• Negli ultimi 64 anni sempre mantenuta ad altissimo livello da due attenti proprietari
Totalmente restaurato negli anni 2000
Ancora equipaggiato son il suo motore originale
Questa Alfa Romeo 6C 1750, un esemplare estremamente autentico, vanta una serie di importanti caratteristiche, tra cui una desiderabile posizione molto avanzata nella numerazione del telaio, una storia fatta di competizioni, 64 anni di proprietà da parte di soli due attenti custodi e, un recente restauro a livello da concorso. In virtù della sua sequenza numerica, il telaio 8513001 è la prima macchina costruita nella quarta serie delle 6C 1750 Gran Sport Spider, entrata in produzione nel 1930.
Una carrozzeria milanese meno nota di altre, chiamata Carrozzeria Sport S.A., ha vestito questa Alfa con una carrozzeria aperta, in allumininio, con una forma generalmente associata a carrozzerie come Zagato o Castagna. Si ritiene, poi, che la bella macchina da corsa sia stata venduta al Barone Von Horst Waldthausen, rampollo ventritreenne, di una ricca famiglia di industriali originari di Essen, in Germania. Dopo la fuga di Von Waldthausens dalla Germania, durante la prima guerra mondiale, il giovane Barone è cresciuto sulle rive del Lago di Ginevra, in Svizzera, dove il giovane interesse per le corse automobilistiche lo ha portato a costruire il suo autodromo privato (con grande dispiacere dei suoi vicini).
A metà del 1930, il Barone compie un investimento finanziario significativo nelle corse per moto e vetture grand prix sul circuito Meyrin in Svizzera e, nello stesso periodo acquista questa 6C 1750, che è stata ufficialmente importata nel suo paese d’adozione il 10 giugno 1930. Nel 1932, Von Waldthausen fonda, con il connazionale Julio Villars, una squadra corse conosciuta come l’Equipe Villars-Waldthausen, ed il Barone iscrive la Gran Sport in varie gare in salita valide per il Campionato Svizzero, partendo dalla Grand Saconnex del Marzo 1932 (dove sfoggia il numero di gara 9221) dove giunge secondo di classe.
Dopo l’acquisto da parte di Von Waldthausen di un’Alfa Romeo 8C 2300, per correre nelle classi di cilindrata superiore, la 6C 1750 viene pilotata in diversi eventi da Villars. Finisce, ad inizio Agosto, secondo di classe alla Klausenpass in Svizzera e, nello stesso mese, conclude terzo dii classe allo Stelvio, in Italia. Villars afinisce ancora secondo di classe al Mont Ventoux, in Francia ai primi di settembre, dove, contemporaneamente, Waldthausen arriva terzo nella classe 3 litri della 8C, rimanendo dietro solo ai leggendari Rudi Caracciola e Robert Benoist. Gli importanti risultati ottenuti dalle rispettive Alfa Romeo della scuderia, portano Waldthausen e Villars rispettivamente al 5 ° posto e al 6 ° posto finali nel Campionato Svizzero 1932
(nella classe vetture Sport).La tragedia segna la stagione 1933 dell’Equipe Villars-Waldthausen quando, durante il Gran Premio di Marsiglia del mese di Agosto, alla 8C del Barone scoppia un pneumatico ad alta velocità e la vettura si capovolge, procurandogli ferite mortali. A questo punto, Villars si era già acquistato una 8C Monza e, la 6C 1750 viene sostanzialmente ritirata dall’uso agonistico.Sebbene la carriera agonistica della vettura 8513001 sembri concludersi a questo punto, la macchina rimane in Svizzera per ancora molti anni, comprata nel Maggio del 1949 dal residente Svizzero Jean Sayare (e viene targata VD 20441). Circa 18 mesi dopo, la Spider viene rivenduta a Frank Gilroy, che, anche lui, la targa in Svizzera (VD 27635). Nel Gennaio 1953 l’Alfa passa a Ernest Mayerat, sempre in Svizzera (VD 23172), che la terrà ininterrottamente per i futuri 48 anni, conservandola in un ottimo stato di originalità. Nel mese di Agosto del 2001, il Sig. Mayerat vende la Gran Sport al venditore, un collezionista francese che ne commissiona un completo restauro presso gli specialisti della Auto Classique Touraine di Veigne, in Francia.Costruita in sei ben distinte serie fino a tutto il 1933, la 6C 1750 si è evoluta in una delle Alfa Romeo, costruite tra le due guerre, di più importante valore collezionistico, grazie ai risultati sportivi, all’ingegneria avanzata ed all’estetica mozzafiato della sua linea. Con una storia documentata con fotografie d’epoca e dalle fotografie del restauro e l’elenco completo degli intestatari svizzeri sin dai suoi primi giorni di vita, questa sensazionale 6C 1750 mostra tutti i vantaggi derivanti da 64 anni di dedizione da parte di soli due custodi e mantiene quello che si crede essere il suo motore originale, così come compressore e trasmissione, cofano motore, etc Il primo esemplare Gran Sport Spider della 4 ° Serie è ora pronta a donare piacere di guida o ad essere presentata agli eventi più importanti al mondo, come la Mille Miglia, come squisito esempio di uno dei modelli di Alfa Romeo anteguerra più venerati di sempre.